È sempre molto difficile fare previsioni sui mercati finanziari, soprattutto nell’attuale contesto post-lockdown, con tutti gli interventi straordinari ed unici nella storia di Banche Centrali e Governi mondiali: nonostante questa oggettiva difficoltà, per la prima volta dopo il crash di marzo 2020 ed il successivo recupero, ritengo che ci siano tutti i presupposti per aspettarsi una correzione degli indici azionari, per i motivi che elenco di seguito.
Nei Portafogli di tutti i miei clienti ho già venduto il 50% della posizione azionaria ad inizio maggio ed ora sto gradualmente prendendo profitto anche dal 50% rimanente, con l’obiettivo di portare la percentuale di equity vicino allo zero, per la prima volta da molto tempo ad oggi: di seguito elenco i motivi della mia strategia, che prevede un momentaneo take profit importante su tutti gli investimenti azionari e correlati all’equity.
Perchè ritengo che i mercati azionari possano scendere:
A) L’inflazione Usa ha evidenziato un “valore da shock”, ovvero il dato su base mensile più alto dal 1979: da sempre un’inflazione elevata è negativa sia per i Bond che per l’equity.
B) Il mercato obbligazionario mondiale sta perdendo da inizio anno ed in particolare i nostri Btp fanno peggio di tutti gli altri Bonds sia Eu che Usa.
C) Prendendo il Nasdaq 100 in scala logaritmica, per la prima volta si sta per rompere il trend al rialzo e siamo ad una performance non sostenibile di +40% sopra il livello pre-covid: con inflazione che sale, il deficit esploso al 19% del Pil in Usa, l’esplosione delle materie prime e la bolla immobiliare, i mercati azionari sono estremamente vulnerabile ed a rischio di correzione.
D) Tutti i governi mondiali hanno fatto deficit mostruosi per combattere il covid, come mai era successo nella storia dei mercati finanziari ed ora la Bce non può aumentare il Quantitative Easing (perché sta già comprando tutti i Titoli Governativi europei possibili) ed inoltre l’inflazione sta salendo: come mostra il grafico, il trend al rialzo dell’Indice S&P 500 è estremamente “tirato”.
E) Negli ultimi due mesi i Bitcoin hanno perso verso oro (ed Argento) e tutte le cripto-valute sono correlate positivamente con i mercati azionari e spesso, ne anticipano i movimenti.
F) Mike Burry, diventato famoso perché era il personaggio reale del film “La Grande Scommessa” sulla crisi dei mutui subprime, che ha scoperto per primo, guadagnando miliardi di Usd dalla vendita short dei mutui-subprime, ha adesso una posizione short sul titolo Tesla di 534 Mln Usd.
Contattami per maggiori informazioni, proposte o anche solo per conoscermi meglio